Dopo aver parlato di molte cose che non funzionano in Italia nei
post precedenti, dal lavoro alle pensioni agli stipendi [Lavoro (prima parte), Lavoro (seconda parte), Stipendi (prima parte), Stipendi (seconda parte), Pensioni], e di aver già
fatto accenno sull’EURO in <Ecco le cose che non funzionano in Italia – Stipendi ed Euro>, in questo primo di
una serie di post la discussione si incentrerà sulla moneta unica europea,
facendo per adesso solo una piccola premesse prima di approfondire le
conseguenze.
La monete unica europea è entrata in vigore il 1 gennaio 1999 ma
solo sui mercati finanziari, mentre la circolazione effettiva e fisica
dell’EURO è avvenuta dal 1 gennaio 2002 (dal link di Wikipedia Storia dell'introduzione dell'euro).
I tassi di cambio delle varie monete nazionali europee che
aderirono all'Euro furono stabiliti nel 1998. Per la Lira il tasso di cambio fu
fissato al valore di 1 Euro = 1936,27 Lire. In teoria questi tassi di cambio furono
definiti due anni prima nel 1996, quando il rapporto di cambio tra Lire
italiana e Marco tedesco, moneta di riferimento, fu fermato a quota 990 cioè 1
Marco = 990 Lire. Questo venne concordato da i nostri rappresentanti politici
in quell'anno, che tentarono di ottenere un valore tondo di 1000 Lire rispetto
ad 1 Marco tedesco, ma dall'altra parte gli interlocutori europei volevano fissare un valore di 960 ed anche meno per il cambio Marco-Lira. Solo dopo una
lunga e difficile trattativa da parte dei nostri governatori italiani, l’allora
Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi ed il Presidente del Consiglio
Romano Prodi, fu fissato definitivamente un valore di 990 (cioè 1 Marco tedesco
= 990 Lire italiane), che doveva rimanere tale fino all'entrata in vigore
dell’EURO il 1° gennaio 1999, non più modificabile
secondo il Trattato di Maastricht, che diveniva così la parità di base per
calcolare il cambio Euro/Lira appunto alla fine del 1998.
Quindi diciamo che il tasso di cambio che fu stabilito tra Euro
e Lira era un valore giusto, visto che all'epoca il cambio con la moneta
tedesca oscillava intorno al valore di 985 Lire per Marco.
Le aspettative che tutti noi ci aspettavamo erano quindi buone
per il risultato che si era conseguito, così come ci avevano fatto capire e promesso
i nostri politici del tempo ai fini degli anni ’90, che spingevano ed erano
entusiasti dell’entrate in vigore della moneta unica europea.
Invece sono state completamente disattese dalla cruda realtà poco
dopo più di dieci anni di EURO.
Dovevamo stare meglio invece “stranamente” stiamo peggio…….
O meglio sono aumentati i poveri provenienti dal ceto medio che
con la lira se la passavano abbastanza bene, mentre i ricchi, con l’euro sono
diventati ancora più ricchi.
A pensare che all'epoca, nel 1996, il Governo Prodi introdusse anche
l’eurotassa Contributo straordinario per l'Europa, un ulteriore sacrificio per gli italiani per far entrare l’Italia nell'area euro.
Infine, per chiudere questa premessa sull’EURO, sembra che forse
i nostri governatori all'epoca hanno “falsificato” o meglio “mascherate” le
carte per entrare nell'area euro, come sembra sia avvenuto "Così Prodi e Ciampi truccarono i conti per entrare nell'euro", ma così forse è andato tutto a nostro svantaggio visto che le conseguenze dei
nostri giorni?
Allora, l’EURO è stata la nostra Rovina o Salvezza?
Continua……… EURO - Ma quanto mi costi?
Dite la vostra!
Per Cambiare la Nostra
Italia
Roberto Di Stefano
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